Al Gonzaga
23 ottobre 2015
Erano dodici anni che non mettevo più piede all’Istituto Gonzaga, la mia scuola, il posto dove ho passato ogni giorno dei miei cinque anni della ragioneria.
Avevo fissato un appuntamento con Fr. Armando, il professore di Matematica e Religione, per esternargli un problemino accaduto a mio figlio nei giorni scorsi e per valutare con lui le possibilità di poterlo inserire in corsa in una delle tre sezioni della terza media, nel caso fosse stato costretto a lasciare la scuola dove era capitato il pasticcio.
Poco prima di uscire dal Gonzaga, dopo un paio di ore di colloquio ed un giro all’interno dell’Istituto, ora completamente ampliato con un bellissimo centro sportivo, abbiamo ricordato alcuni episodi della classe, sue parole, “molto vivace, ma preparata e unita”. E, ovviamente, il pensiero è subito andato a Michele: “una tragedia, era troppo giovane e ha lasciato anche un bimbo molto piccolo, giusto Matteo?” E gli ritorna in mente, come fosse oggi, il funerale nella Chiesa di San Marco: “molti interventi appassionati fatti dai suoi migliori amici con racconti e aneddoti della vita di Michele; un’ora di raccoglimento toccante e commovente”.
Michele era così, era capace di stupire, sempre e semplicemente.
Ciao digio,
Matte
8 gennaio 2016 at 22:52
Auguri amico. Ti pensiamo spesso nei nostri racconti e basta guardare Rico per realizzare che ci sei……..
Faccia di gomma & family
9 gennaio 2016 at 01:24
Buon Compleanno Michele…grande amico mai dimenticato. Ti penso e mi manchi.
Giuditta